IL VOTO DUALE IN USO CON LA SCELTA PERFETTA

47-trasforma-il-voto

 

  • PREMESSA

La necessità di effettuare scelte collettive appartiene alla popolazione terrestre: in qualche modo o forma, da sempre nella storia i Terrestri si riuniscono frattalmente in gruppi, per prendere delle decisioni che riguardino il collettivo, utilizzando delle VOTAZIONI.
Che siano per alzata di mano, eseguite con schede o in qualsiasi altro modo possibile, il singolo Terrestre partecipante ad una scelta collettiva, esprime in qualche modo un VOTO.

Una votazione può servire molteplici scopi: può essere usata per stabilire delle priorità, per prendere delle decisioni comuni, per effettuare sondaggi, per gioco, per stilare indici di gradimento o, più frequentemente, per decidere chi delegare alla pubblica amministrazione.

In ogni caso una votazione è uno strumento per scegliere o decidere COLLETTIVAMENTE.


  • COSA È UN VOTO?
    18a-voc-voto-solo-positivo


  • COSA E’ IL VOTO DUALE?

diapositiva22


IL VOTO DUALE È UN VOTO COMPOSTO DA DUE PARTI COMPLEMENTARI: UNA NEGATIVA E UNA POSTIVA.


  • COME SI USA IL VOTO DUALE? 

È davvero semplice: durante lo svolgimento di una votazione che usa questo metodo, il votante sceglie dal paniere sia l’opzione preferita, alla quale assegna la parte positiva del VOTO DUALE, sia quella meno voluta, alla quale assegna la parte negativa.

Matematicamente accade che all’opzione che riceve la parte negativa del VOTO DUALE viene assegnato un valore negativo [-1], mentre, all’opzione che riceve la parte positiva, viene assegnato un valore positivo [+1].

60-voto-duale-espresso-lsp


  • PERCHÈ USARE IL VOTO DUALE?

I Terrestri hanno spesso adottato un tipo di votazione che potrebbe essere definita come “standard” e “solo positiva”, ovvero che considera solamente le preferenze positive in fase di voto, assegnate normalmente alle opzioni più volute dai votanti.
I risultati di qualsiasi votazione standard mostrano quindi un solo valore di gradimento per opzione, che sia numerico e/o in percentuale.
Votando così, si ottiene una sola classifica energetica, ovvero un solo valore di energia per opzione, di solito dato dal numero di voti o dalla percentuale di voti positivi, risultanti per ogni opzione al termine della votazione.


PERCHÈ SI INTRODUCE E SI USA IL TERMINE “ENERGIA”?
Si parla di ENERGIA perché effettivamente il VOTO è la rappresentazione di una espressione di INTENTO del votante.

Si può quindi associare un voto ad un “PUNTO DI ENERGIA DI INTENTO”.


Tuttavia, la classifica ottenuta attraverso una votazione classica o “solo positiva” è decisamente PARZIALE poiché offre un risultato che visualizza una sola parte della realtà TOTALE della disposizione delle energie di intento del gruppo al momento della scelta.

Questo è ora svelato attraverso la comprensione del VOTO DUALE che porta alla luce la visualizzazione di ben QUATTRO classifiche di risultati invece che una, ottenute con LA SCELTA PERFETTA, illustrate nel dettaglio sul MANUALE.

L’innovazione apportata dal Voto Duale, in sostanza, risiede e si disvela realmente nella comparazione ragionata dei pareri POSITIVI E NEGATIVI e nell’UNIONE DI ESSI.
È questa unione che permette di estrapolare le quattro classifiche, che comprendono la più significativa, ovvero, la CLASSIFICA PERFETTA.

È quindi fondamentale usare il Voto Duale se si vuole avere una VISIONE TOTALE E REALE della disposizione energetica della volontà del gruppo rispetto alle proposte, in fase di votazione.

diapositiva48

  • I BENEFIT DERIVANTI DELL’ESPRESSIONE CONGIUNTA DELLE POLARITÀ NEGATIVE E POSITIVE NELLE SCELTE COLLETTIVE

Il parere negativo, espresso congiuntamente a quello positivo, non è ancora mai stato usato in fase di voto, inoltre, qualora una votazione fosse “solo negativa”, presenterebbe gli stessi problemi di PARZIALITÀ di una “solo positiva”, perché, ancora una volta, avremmo a disposizione un solo dato energetico relativo ad ogni opzione in uscita dal sistema da considerare.


Esempio di votazione “solo negativa”: Vota tra questi oggetti il più futile, da scartare: oggetto A, oggetto B, oggetto C,… 


Il presupposto per capire perché è “più giusto” usare il Voto Duale, risiede nel fatto che un votante, anche quando opta per una scelta “secca” tra due opzioni usando il voto classico, ad esempio per pronunciarsi con un si od un no, oppure davanti ad un bivio, sceglie contemporaneamente di percorrere una strada e NON PERCORRERE L’ALTRA.

Ovvero: scegliere di svoltare a destra equivale a scegliere di non girare a sinistra.
Rispondere SI ad una domanda equivale a NON rispondere NO.

Non solo: LE DUE COSE AVVENGONO CONTEMPORANEAMENTE NEL MOMENTO DELLA DECISIONE!

Il presupposto per capire perché è “più giusto” usare il Voto Duale risiede nel fatto che un votante, quindi un Terrestre, quando opta per una scelta, ad esempio davanti ad un bivio, sceglie contemporaneamente di percorrere una strada e NON PERCORRERE L’ALTRA.

Ovvero: scegliere di svoltare a destra equivale a scegliere di non girare a sinistra.

Questo meccanismo di contemporaneità tra scelta e non scelta avviene in ogni caso, sempre, in maniera più o meno conscia, nella mente del Terrestre che sceglie, quindi anche in un votante che partecipa ad una qualsiasi votazione.

Il meccanismo della contemporaneità avviene anche quando le strade da percorrere sono più di due.

Quando le opzioni di scelta sono 3 o più, il processo di selezione mentale tende a disporre le opzioni in scala di rilevanza dalla più preferita alla meno preferita.
Se in un paniere di scelte esiste una opzione migliore, assiomaticamente dovrà per forza esistere una opzione peggiore.

Il sistema LA SCELTA PERFETTA consente ai partecipanti di una determinata scelta collettiva di esprimere un voto che contiene contemporaneamente GLI ESTREMI delle singole scelte individuali.

Questo comporta una immediata consapevolezza del fatto che ci può essere accordo o disaccordo, sia sulle opzioni preferite, che su quelle meno preferite.

Ciò che è detestato da un Terrestre potrebbe non esserlo da un altro, quindi i due potrebbero essere in disaccordo per la parte negativa della scelta, mentre potrebbero risultare senza dubbio concordi sulla parte positiva, che li accomuna sulla stessa opzione. Viceversa, potrebbero essere in accordo perfetto nell’identificazione della peggiore opzione, ma in disaccordo sulla migliore.

Per estensione, i due potrebbero risultare in disaccordo sia per la parte positiva che per quella negativa oppure in totale accordo per le due parti.

L’uso del Voto Duale rende palese e trasparente questa dinamica presente tra tutti i componenti del gruppo unito in una scelta collettiva e spesso poco considerata, ma di rilevanza fondamentale.


“Per un problema esistono tante soluzioni.”
“Si sceglie ogni momento.”
“La Scelta è potere a disposizione del Terrestre.”

diapositiva53

La rivoluzione della SCELTA COLLETTIVA inizia con LA SCELTA  PERFETTA e IL VOTO DUALE!

Torna all’elenco principale dei link INFO METODO E PROGETTO
https://www.lasceltaperfetta.it/info-metodo-e-progetto/